Libri in uscita questa settimana dalle CE
Lunedì 12 aprile
Titolo: Come vento d'inverno
Autrice: Rhoma G.
Genere: Rosa contemporaneo
Editore: More stories
TRAMA
Sharon ha sempre celato la sua vera natura di persona impaziente con una spiccata predisposizione alla menzogna. Una contraddizione vivente per chi, come lei, è dedita alla filosofia zen. Con Andrew, tuttavia, sembra aver trovato il giusto equilibrio. Lui è il suo amore, il suo amico, il suo mentore nello studio di avvocati dove lavorano insieme. La loro vita di coppia e di colleghi scorre serena a Winnipeg fino a quando una verità inconfessabile la distruggerà forse per sempre. Per Sharon è il tracollo emotivo che la spinge a rifugiarsi a Gimli dove l’inverno polare l’accoglie, offrendole inaspettate opportunità, fra tutte l’amicizia che sboccia con Danny King, ranger dal cuore spezzato.
Basterà la distanza a far desistere Andrew dal proposito di riconquistare la donna della sua vita?
Sharon riuscirà a sottrarsi ai ricordi e al proposito di Andrew di riconquistarla? Soprattutto, saprà resistere al nuovo sentimento che sta piano piano crescendo dentro di lei?
Il vento d’inverno soffierà forte sulle vite dei protagonisti, curerà le ferite, intreccerà i destini e accenderà nuove speranze spegnendo le vecchie.
Martedì 13 aprile
Titolo: L'imperatrice illuminata
Autore: Susan Hastings
Pagine: 320
Editore: Piemme
TRAMA
È il 1762. Caterina II, a trentatré anni, non è più la giovane straniera che ha lasciato la sua patria per diventare la moglie di Pietro III. Ora è una principessa russa, e della Russia ha sposato non solo l'erede al trono, ma anche le tradizioni, la religione, la lingua. Il suo, però, è tutt'altro che un matrimonio felice. Costretta a subire le umiliazioni di un marito che odia, in una corte ostile, trova conforto tra le braccia del suo grande amore, Grigorij Orlov. E intanto, dentro di lei, si fa strada un sogno: quello di essere lei, una donna, a guidare l'impero verso più alti destini. Finché, in una gelida notte di gennaio, i suoi sogni sembrano sfumare per sempre. La zarina Elisabetta è morta, è Pietro il nuovo zar. Ma la Storia ha in serbo per Caterina un disegno più grande. Pietro si rivela un sovrano incapace, e Caterina è chiamata a gran voce a occupare il suo posto. Dopo un colpo di stato ordito con i suoi alleati, la zarina può realizzare il proprio desiderio: diventa così Caterina la Grande, imperatrice di tutte le Russie. Determinata e instancabile, regnerà per quarant'anni, consegnando la Russia ai nuovi tempi. Dopo "Caterina", Susan Hastings ci accompagna ancora una volta nella vita straordinaria della grande zarina, tratteggiando la parabola di una donna che ha saputo cambiare il corso della Storia.
TRAMA
Non c'è niente che l'avvocato milanese Lorenzo Ligas ami di più di un caso impossibile con un finale già scritto dagli inquirenti. Una sfida giocata sul filo del rasoio è tutto ciò che chiede in uno dei momenti peggiori della sua vita. Ligas è un eccellente professionista, ma ormai l'esistenza serena che gli pareva di avere di fronte si è irrimediabilmente ingarbugliata. Guardandosi indietro non sa dove siano andati a finire il marito innamorato, lo studente brillante divenuto socio di uno studio legale avviato, il padre presente. Forse in fondo all'ultimo bicchiere che si è scolato o nell'ennesimo incontro su Tinder che lo ha lasciato ancora più solo. Ora, però, ha la possibilità di riscattarsi: difendere Jack Zero, ex popstar e meteora della televisione italiana, cocainomane e colpevole ideale, è il modo per dimostrare alla ex moglie e ai suoi soci, ma soprattutto a se stesso, che vale ancora qualcosa. Una serie di false piste, di testimoni inattendibili e una Milano tutt'altro che ospitale lo porteranno a smontare i pregiudizi che la polizia ha costruito intorno al suo cliente e a scavare più a fondo. E, per una volta, quella fragilità che da anni mina la sua vita sarà la chiave per scoprire l'amara verità che si cela dietro al delitto. Gianluca Ferraris ha creato un nuovo personaggio, una voce caustica e dissacrante, un uomo pieno di contraddizioni e schiacciato dai rimorsi, ma anche un'anima con una sua purezza.
Titolo: L'albero di mandarini
Autrice: Maria Rosaria Selo
Editore: Rizzoli
TRAMA
Maria Imparato è cresciuta in una casa piccola e affollata, con un albero di mandarini proprio al centro del cortile. Ha mani da sarta, una massa di capelli scuri, il corpo sottile di chi ha conosciuto la fame e il calore di Napoli che le scorre nelle vene. Quando incontra Tonino Balestrieri, la guerra è finita da poco e sognare sembra di nuovo possibile: quel ragazzo di buona famiglia, bello ed elegante, non ha occhi che per lei. Per diventare sua moglie, Maria dovrà sfidare l'ignoranza della gente dei vicoli e il pregiudizio dei quartieri alti, e infine emigrare in Brasile, con un oceano a separarla da tutto ciò che ama. Ma la miseria torna sempre a galla, come la schiuma del mare. A Rio de Janeiro, insieme a Tonino, la aspetta Severina, elegantissima e spietata, una suocera dagli occhi di serpente disposta a tutto pur di scacciarla via. Maria sa che il futuro si affronta senza paura, e per la sua libertà è disposta a lottare. «Se tieni delle ferite devi guardarci dentro» si dice, «perché è là che ci trovi la bellezza.» Sarà il suo passato a darle la forza per andare avanti, per sfidare il destino e ripartire ancora una volta. La sua storia attraversa il Novecento come un'onda ribelle e tenace, e ci racconta una vita eccezionale, fatta di sogni, di fatica e di passione.
Titolo: Nella mia testa
Autore: Nicola Conversa
Genere: Narrativa contemporanea
Editore: Rizzoli
TRAMA
Io e mio nonno abbiamo un legame speciale: giochiamo allo stesso gioco da quando avevo dieci anni. Si chiama "Dove stanno andando".
Ci sediamo su una panchina, fissiamo gli sconosciuti che passano e proviamo a immaginare cosa fanno nelle loro vite, dove stanno andando, da dove arrivano, a cosa pensano… A volte giochiamo anche con gli oggetti. Inventiamo storie assurde o comiche basandoci su sensazioni, sull'idea che anche le cose abbiano una vita.
Penso che inventare storie con mio nonno mi ha cambiato la vita, ha cambiato il mio modo di essere, il mio modo di amare. Pesciolini rossi, autobus, poltrone di cinema animate mi hanno trasformato nell'uomo che sono.
«Sai le nostre storie?» gli dico, mentre lui butta fuori il fumo della sigaretta. «Adesso le metto su Instagram.»
«E sei bravo?» mi domanda. «Sono belle?»
«Le leggono in tanti» rispondo.
«E a me? A me che non le leggo, neanche una ne racconti?»
Accetto immediatamente. Mi appoggio al muro della chiesa, chiudo gli occhi e quando li riapro, ho dieci anni e sono di nuovo sulla panchina con lui.
Parto subito con la mia preferita…
TRAMA
Veterano del Vietnam ed ex-membro dei Navy Seal, John Kelly è ormai vedovo quando incontra Pam, ex tossicodipendente, di cui si innamora. Insieme riescono a ricominciare, a riprendere in mano le proprie esistenze. Ma il giorno in cui deve testimoniare contro i suoi spacciatori, la ragazza viene rapita, torturata e brutalmente uccisa e John Kelly resta in fin di vita. La morte della donna riaccende nell'ex soldato un istinto predatore e omicida, e in quel momento comincia per lui una feroce caccia all'uomo: contro il cartello della droga, per portare a termine la sua vendetta personale, e in Vietnam, dov'è stato richiamato in missione per salvare dei militari tenuti in ostaggio. John Kelly diventa una macchina da guerra che sfida ogni pericolo ed è pronto a fare tutto senza rimorsi, ed è così che lo nota un agente della CIA, l'uomo che permetterà al soldato John Kelly di morire per far nascere il leggendario e spietato agente John Clark, il lato oscuro dell'eroe e patriota americano Jack Ryan. Tra inseguimenti, operazioni segrete e combattimenti all'ultimo sangue, in Senza rimorso Tom Clancy ci regala un'avventura mozzafiato che racconta di cosa è capace un uomo preso a schiaffi dalla vita, che si muove su un filo sottile in bilico tra giustizia e vendetta.
Titolo: Il frutto della passione
Autrice: Eva Giusti
Genere: Biografia
Editore: Fabbri Editori
TRAMA
Eva è sempre stata abituata ad agire di slancio, a vivere in velocità, ad accogliere le novità a braccia aperte, a fare affidamento sul proprio istinto: è così che ha trovato l'uomo della sua vita, che insieme hanno deciso di trasferirsi in Brasile e poi di mettere al mondo un figlio.
Ma le famiglie non nascono tutte allo stesso modo, Eva adesso lo sa. Sa quanto può essere difficile fare i conti con un corpo che non ne vuole sapere di far nascere spontaneamente una vita, e sa che per realizzare i sogni servono una tenacia incrollabile e un grandissimo gioco di squadra. E soprattutto serve l'amore, indispensabile quando sul tuo cammino incontri un ostacolo dietro l'altro, anche il cancro.
Il frutto della passione è un inno alla rinascita, alla gioia, alla vita, scritto con la consapevolezza che, se anche non si ha alcuna scelta sul proprio destino, certamente si può scegliere come affrontarlo.
Titolo: Respiro solo se tu
Autore: Jennifer Niven
Genere: Narrativa
Editore: DeA
TRAMA
Manca una manciata di giorni al diploma e Claudine non vede l’ora di trasferirsi a New York per andare al college e diventare una grande scrittrice. Adesso però pensa solo a come godersi l’ultima estate con le amiche. Il viaggio della maturità, le follie, i vestiti appariscenti, i ragazzi, la prima volta, il sesso… Ma vivere intensamente i diciotto anni non è semplice, se i tuoi genitori decidono di divorziare e tu sei costretta a trasferirti in un altro Stato. Su un’isola abitata solo da cavalli e trentuno persone. Letteralmente.
Il mondo di Claudine crolla come il più instabile dei castelli di foglie.
Non ha più radici, e i legami più importanti della sua vita sono spezzati. Ha capito che niente dura o vale la pena di essere amato. Non aveva calcolato che, tra quei trentuno isolani, potesse incontrare qualcuno come Jeremiah, armato di spray anti zanzare e pungente sarcasmo.
Ma i rapporti sono imprevedibili, Claudine lo sa: non puoi affidarti all’altro per respirare, perché all’improvviso potrebbe lasciarti. Forse però l’estate della maturità è anche questo: rischiare, ed essere pronti a ricominciare.
Titolo: Il tempo fa le pietre
Serie: #6 La colf e l'ispettore
Autrice: Valeria Corciolani
Genere: Giallo
Editore: Amazon publishing
TRAMA
All’alba di un giorno di maggio, il corpo di un uomo viene trovato tra i binari della stazione di Chiavari, dilaniato dal treno merci delle 4.43. Quando l’ispettore Jules Rosset si prepara a seguire l’iter richiesto nei casi di suicidio, qualcosa di stonato lo mette in allarme. A complicare la situazione c’è l’Alfonsina, ricoverata in un centro di riabilitazione cardiologica dopo un piccolo intervento.
In uno slalom vorticoso tra vedove aspiranti investigatrici, prostitute sensibili e formiche anarchiche, grazie allo sguardo risolutivo di Alma Jules arriverà alla verità. Ma le ultime settimane hanno scavato in lui un crepaccio tra il “prima” e l’“adesso”: adesso che ha ripreso in mano la sua vita, adesso che Alma ha fatto la sua scelta, adesso che lui non sa più quello che vuole. Forse ha solo bisogno di tempo, perché, si sa, il tempo fa le pietre, e perciò saprà anche smussare gli spigoli, spazzare i dubbi e arrotondare le attese.
Autrice: Jessica Fellowes
Genere: Giallo
Editore: Mondadori
Nonostante le profonde diversità, Bella e Kate sono amiche fin da bambine: Bella, introversa e insicura, vive all'ombra di Kate che invece ha imparato a utilizzare il suo fascino per manipolare le situazioni e si nutre dell'ammirazione dell'amica. Quando i genitori di Kate si trasferiscono in un'altra città, Kate tradisce la promessa di rimanere in contatto con Bella e sparisce. Molti anni dopo, si trovano a vivere nello stesso quartiere, entrambe adulte e sposate: Bella è un'artista affermata, Kate invece un'attrice di scarso successo, ma basta un attimo perché Bella ricaschi nella rete magnetica e pericolosa di Kate. Con il passare dei mesi la spirale di ambiguità della loro amicizia diventa sempre più feroce fino a degenerare durante una festa, dove Bella, complice l'amica, perde completamente il controllo. Una sera che segnerà per sempre il destino delle due donne con esiti drammatici. Jessica Fellowes, amata autrice della celebre serie "I delitti Mitford", mette abilmente in scena un gioco di specchi in cui le due protagoniste sono a tratti complici, a tratti rivali, vittime e carnefici al tempo stesso. Il risultato è un noir domestico a regola d'arte.
Autrice: Sara Vallefuoco
Genere: Thriller
Editore: Mondadori
È l'estate del 1899, e l'Italia è più unita sulle mappe che nel cuore dei suoi abitanti. Il giovane vicebrigadiere Ghibaudo viene trasferito nell'entroterra sardo con un gruppo di carabinieri provenienti da tutto il Regno per fondare un avamposto nella lotta al brigantaggio. Il mondo che lo attende è profondamente diverso dalla Torino in cui è cresciuto: i crimini sono tanti, ma poche le denunce, a dimostrazione che lì i torti vengono raddrizzati non dalla legge ma dai coltelli. È dunque una sorpresa quando la popolana Lianora si rivolge ai carabinieri per un caso di furto. Nelle stalle della donna, però, il vicebrigadiere scopre qualcosa che cambia totalmente il volto dell'indagine: il cadavere di un collega dell'Arma. I sospetti ricadono su Anania, bracciante di Lianora, ma alcuni indizi spingono Ghibaudo a sospettare che la verità sia più complicata - e scura - di così. E mentre il carabiniere cerca di fare i conti con i sentimenti inconfessabili che si accorge di provare, un assassino prende di mira i poeti al volo, rimatori di strada che girano di paese in paese denunciando i torti subiti dalla loro gente.
Autrice: Paola Calvetti
Genere: Biografia
Editore: Mondadori
La solidarietà femminile può essere una straordinaria forza trainante, una complice ideale del talento e una spinta verso i vertici della professione. Ma la rivalità, unita a una buona dose di narcisismo, può cambiare il corso della Storia. Questo raccontano le vite di dieci donne straordinarie che, tra la fine dell'Ottocento e la metà del Novecento, si sono confrontate in segreto o a viso aperto e, per affermarsi, non solo hanno sfidato le norme sociali, ma si sono combattute l'un l'altra, lasciando un segno indelebile nell'industria, nella moda, nello spettacolo e nel giornalismo. Avversarie? Nemiche? Nei loro rispettivi campi assolutamente sì. Dal palcoscenico dei più prestigiosi teatri del mondo l'eterea Eleonora Duse e la «divina» Sarah Bernhardt, alimentate dalla critica e dal pubblico che esaltano ora la dolcezza misteriosa dell'una, ora l'incomparabile capacità dell'altra di «essere» le eroine che interpreta, vivono per anni un antagonismo che al loro primo incontro sfocia in una vera e propria collisione. Sulle passerelle internazionali, la contesa fra il rigore formale di Coco Chanel e le mise sgargianti di Elsa Schiaparelli le vede creatrici di quello stile unico e rivoluzionario che ha plasmato la donna del Novecento. A colpi di rossetti e creme si gioca invece la sfida tra Helena Rubinstein ed Elizabeth Arden, imprenditrici geniali, pioniere di una bellezza egualitaria, nonché protagoniste di una delle più grandi faide imprenditoriali del Ventesimo secolo. Volano battute al vetriolo – la parola è la loro arma migliore – fra Hedda Hopper e Louella Parsons, fino alla fine degli anni Cinquanta regine del gossip che dettano legge a Hollywood quando in America le donne sono ancora considerate cittadine di serie B. Nemmeno le sorelle Joan Fontaine e Olivia de Havilland sfuggono alle loro penne avvelenate, soprattutto quando l'antico odio che le unisce-separa diviene di dominio pubblico in occasione della cerimonia in cui si contendono l'Oscar nel 1942. Con eleganza e ironia, ma senza nascondere un sentimento di autentica partecipazione, Paola Calvetti intreccia le biografie di queste cinque coppie di pioniere che, grazie alla caparbietà e a uno strepitoso intuito visionario, hanno trasformato la rivalità in uno stimolo al successo, diventando fonti d'ispirazione per le donne di tutto il mondo. E come in un gioco di specchi, seguendo il filo che lega le loro vite, ci racconta un'epoca in cui il genio femminile era osteggiato, deriso o guardato con sospetto. Ma trionfò comunque.
Sin dall’adolescenza, Agata e Nicole sono amiche inseparabili, quasi sorelle, anche se non potrebbero essere più diverse. Agata è riservata e schiva, con un passato segnato dall’abbandono; Nicole invece è estroversa e vulcanica, determinata a prendersi ciò che vuole. Alle soglie dei trent’anni, entrambe hanno realizzato i propri sogni: quello di Agata porta il nome Fili sospesi, ed è la bottega di filati e lane che ha aperto nella suggestiva piazza del Duomo di Atri; quello di Nicole si chiama Eva, ed è la sua figlia adorata. Nell’incantevole borgo abruzzese incastonato tra il mare e le montagne, i giorni si susseguono luminosi uno dopo l’altro, fino a quando una mattina irrompe l’inaspettato: Agata cade, in negozio, e quella che pare una banale frattura al piede si rivela essere qualcosa di molto più serio. Può la vita cambiare in un istante, prendendo una nuova direzione in seguito a quella che sembrava una semplice perdita di equilibrio? Per Agata è così. Inizia in questo modo la lotta con la malattia, che ruba il corpo, l’entusiasmo, i sogni, il futuro. Ruba anche l’amore: la relazione con Davide finisce nel peggiore dei modi, e per Agata sembra non esserci più felicità possibile. L’unico punto fermo è Nicole, che dopo anni di devozione alla famiglia sta facendo i conti con un matrimonio che forse si è spento. E poi c’è Eva, che con i suoi cinque anni porta luce e magia anche dove il buio è più fitto. Mentre il tempo corre rapido, Agata si butta in relazioni di una notte, ma forse il destino ha in serbo per lei un’ultima occasione per sentire il proprio cuore battere insieme a un altro. Perché la vita ci sorprende, sempre, e ci travolge anche quando tutto sembra perduto.
"Amo la strada, da lì vengo e a lei sento ancora di appartenere." Mentre fervono i preparativi per la festa dei suoi sessant'anni Luca Barbarossa è sia il padre felice sia il ragazzino che medita la fuga per non mancare agli appuntamenti con gli imprevisti. Si sottrae alla dittatura anagrafica, partendo in libertà a bordo di pagine che pulsano di incontri straordinari con Maradona e Pavarotti, Benigni e Bruce Springsteen, non più importanti e formativi di quelli con una spogliarellista spagnola, un pescatore cubano, un mago messicano e il suo gallo Django. Non perderti niente è la sua autobiografia irregolare, quasi un romanzo di formazione che procede chiedendo passaggi in autostop alla memoria, per tornare alle piazze europee che da adolescente batteva con stivali texani ai piedi e chitarra in spalla, o ai grandi palchi, ai successi sanremesi, prendendosi gioco del tempo che "si allunga, si accorcia, è prematuro, in ritardo. Qualche volta però è di una puntualità spiazzante". Canzoni come Roma spogliata, Via Margutta, L'amore rubato, Portami a ballare e Passame er sale non sono mai slegate da vicende personali e nazionali: il cineforum alla sezione della Fgci di Mentana, gli anni di piombo, Roma, la Roma, il Social Club, gli amori tossici, fugaci, eterni. Tutto narrato con ironia e intensità in questa appassionata ode a quel viaggio incredibile che è la vita, che cambia e sorprende a ogni curva. Lui, che da ragazzetto avrebbe voluto essere Adriano Panatta, è diventato uno dei più rispettati artisti italiani.
La storia è sempre la stessa. Il cuore inizia a battere più veloce. La testa comincia a girare, piego la schiena, mi tengo il petto, la testa gira sempre più forte. A quel punto vedo tutto offuscato, sto per svenire ma rimango cosciente: aritmie ventricolari di grave entità. Per farla breve, il mio cuore raggiunge un numero elevatissimo di battiti al secondo fino a fermarsi completamente, per poi riprendere dopo pochi istanti. Da quando ero solo un ragazzino ho dovuto fare i conti con questa condizione che mi ha costretto a impiantarmi un defibrillatore sotto pelle che, ogni volta che il mio cuore supera i battiti consentiti, scarica una serie di scosse che mi ribaltano a terra pur di tenermi in vita. Durante un viaggio in India, un indovino mi disse che le mie aritmie erano generate dalla mia sensibilità, dalle mie passioni e dal mio carattere e che proprio per questo la mia vita sarebbe stata segnata da tante scosse, che mi avrebbero cambiato profondamente. Io non so se quell'indovino mi abbia detto la verità, so solo che i battiti troppo accelerati del mio cuore, che hanno rischiato di uccidermi, hanno anche scandito da sempre le tappe fondamentali della vita, insegnandomi a non farmi mai abbattere, ad andare sempre a trecento all'ora e a sfruttare al massimo ogni occasione: a vivere, insomma, una vita che non mi potrei permettere. Per circa diciassette anni non ho raccontato a nessuno del mio problema perché avevo paura di essere giudicato, di essere trattato in modo differente, forse per orgoglio o forse per immaturità. Ma credo nel potere positivo della condivisione ed è per questo che spero che la mia storia arrivi soprattutto a chi ha bisogno di sentirsi spronato a superare gli ostacoli che la vita ci pone lungo la strada e a dare sempre il meglio di sé per raggiungere i propri sogni, saltare più in alto e spiccare il volo. Vorrei, insomma, che servisse ad avere più rispetto verso le nostre paure e quelle di chi abbiamo intorno, perché sono quelle che ci rendo forti.
Autore: Alessandro De Roma
Genere: Narrativa contemporanea
Editore: Einaudi
Nei discorsi di Guido, Tonio viene a malapena nominato. È un figlio inquieto, vagabondo, omosessuale, che il padre fatica a contattare perfino quando deve dirgli che la madre è malata e il tempo rimasto è poco. Del resto anche Guido, per Tonio, non andrebbe messo al corrente di nulla: neppure del suo dolore più grande. Le loro strade si sono sempre incrociate a distanza, attraverso gli occhi degli altri, i discorsi riportati, i racconti che risalgono all'infanzia di uno o alla giovinezza dell'altro. Eppure sono padre e figlio, e i tratti del viso lo testimoniano: una somiglianza che per Tonio, quando se ne rende conto, è «come spalancare una porta sul vuoto». Entrambi sopravvissuti a chi amavano di più al mondo, Tonio e Guido sceglieranno ostinatamente di non cercarsi, resistendo. Almeno finché è possibile. Perché quando ormai non c'è più nulla da chiedere – sembra suggerirci Alessandro De Roma con una voce schietta e profondamente intima – anche chi si è sempre detestato può deporre le armi. Guido e Tonio sono padre e figlio, ma la sola cosa che hanno in comune è il cognome. Per due come loro, abituati a rispettarsi soltanto nel rancore reciproco, l'unico modo per non farsi del male è rimanere lontani. Mentre Guido sceglie di trascorrere con sua moglie la quotidianità di ogni giorno, Tonio, dopo tanto girovagare per il mondo, conosce Nicola e se ne innamora. Nicola per Tonio diventa il centro di ogni cosa: l'amore capace di dar senso a un'esistenza passata a nascondersi, un amore che Guido, se solo sapesse, non accetterebbe mai. Padre e figlio vorrebbero invecchiare accanto alla persona che amano più di ogni altra. Ma non hanno fatto i conti con l'imprevedibilità beffarda del destino. Un romanzo capace di restituire, d'un tratto, l'unica bellezza possibile: c'è sempre modo di fermarsi e scegliere di ascoltare.
Samuel Stenberg ha diciotto anni, vive con la madre, non ha un lavoro fisso e per una combinazione di ingenuità e pigrizia rimane coinvolto in un affare di droga andato storto. Con la polizia e i criminali sulle sue tracce, trova rifugio in una cittadina nell’arcipelago di Stoccolma, dove inizia a lavorare come assistente del figlio disabile di una famiglia benestante. Il padre non c’è mai e la madre, Rakel, sembra averlo preso in simpatia, finché Samuel non comincia a notare atteggiamenti inquietanti. Nel frattempo, dalle acque dell’isolotto emerge un cadavere, e a occuparsi del caso vengono chiamati Manfred Olsson e la sua collega Malin. Ma quando la corrente fa affiorare un altro corpo, l’indagine si fa ancora piú torbida e Manfred non ha altra scelta che rivolgersi alla criminologa Hanne Lagerlind-Schön.
Titolo originale: Rock Chick Reborn
Serie: #9 Rock Chick
Autrice: Kristen Ashley
Genere: Rosa contemporaneo
Editore: Newton Compton
Non si può dire che Shirleen abbia avuto una vita tranquilla: è sopravvissuta a ogni genere di rapimento ed esplosione. E, nel frattempo, è stata testimone di tutte le storie d’amore che si sono succedute negli anni tra i suoi amici. Possibile che sia rimasta l’unica di cui Cupido si è irrimediabilmente dimenticato? In realtà, molto tempo fa, Shirleen ha fatto una scelta. Ha deciso di accontentarsi, senza concedersi il lusso di desiderare altro. Perché, a inseguire sogni impossibili, si finisce sempre con il ferirsi. Tutto quello che le interessa sono i suoi amici. E i ragazzi che sta crescendo, che ama come se fossero suoi. C’è solo un problema: Moses Richardson. È piombato nella sua vita, letteralmente e deliberatamente. E ha dei progetti per Shirleen: vuole conquistarla. Vuole convincerla a vedersi come la vede lui: interessante, divertente, leale, intelligente. Bellissima. Ma lo aspetta una sfida non da poco.
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