Serie Cazalet - Elizabeth Jane Howard

Ho cominciato anch'io questa saga, ci ho messo un po' a finire il primo ma ne è valsa la pena...Man mano che leggerò i seguiti li aggiungerò in questo post.

Titolo: Gli anni della leggerezza. La saga dei Cazalet. Vol. 1 Autrice: Elizabeth Jane Howard
Traduttore: M. Francescon
Editore: Fazi
Collana: Le strade
Anno edizione: 2015
Pagine: 606 p., Brossura
Prezzo: 18.90 € (qui)
EAN: 9788876255564

TRAMA
Dopo la fortunata pubblicazione de Il lungo sguardo, proseguiamo con l'opera di Elizabeth Jane Howard proponendo il suo maggior successo: Gli anni della leggerezza, un romanzo raffinato ed emozionante che racconta le vicende della famiglia Cazalet alla viglia della Seconda Guerra Mondiale, una saga appassionante in cui le vite private dei protagonisti s'intrecciano con il destino di un paese sull'orlo di una crisi epocale.

LA MIA RECENSIONE

Il romanzo va dall'estate del 1937 all'estate del 1938. I protagonisti sono una famiglia alto borghese londinese di cui conosciamo per primi i tre fratelli: Hugh, Edward e Rupert (con le rispettive famiglie) in procinto di trasferirsi nella dimora di Home Place per le vacanze. Li vivono i capostipiti della famiglia Cazalet: William Cazalet chiamato "il Generale" e Kitty, la Duchessa, con la figlia nubile, Rachel. Ogni personaggio è descritto minuziosamente dall'autrice, di loro si conoscono i segreti, i tradimenti e le bugie e i rapporti tra di loro. L'aspetto storico delle vicende non è stato ovviamente tralasciato: Hugh è un reduce di guerra ed tornato a casa senza un braccio  questo condizionerà tutta la sua famiglia. Sono tutti spesso davanti alla radio ad ascoltare le notizie dell'imminente seconda guerra mondiale. La figura dei bambini e dei ragazzi più piccoli tra cui Polly, Louise e Clary che sono le mie preferite è molto importante perché con il loro pensare si notano le differenti vedute rispetto agli adulti. L'autrice inoltre tratta il tema dell'omosessualità e delle violenze in famiglia in un modo molto molto realistico. All'inizio è un po' difficile ricordare i nomi di tutti i protagonisti, bambinaie, cameriere ma è proprio questo il bello. Sembra di entrare nella casa e seguire in silenzio, le vicende di ognuno.