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sabato 9 giugno 2018

Challenge LPS di giugno: La leggenda del ragazzo che credeva nel mare - Salvatore Basile

Ho appena finito di leggere questo libro che ho scelto per la challenge di giugno in cui ci veniva chiesto di leggere un libro autoconclusivo

81h-PIKelnw-L-450x678Titolo: La leggenda del ragazzo che credeva nel mare
Autore: Salvatore Basile
Editore: Garzanti
Pagine: 278
Prezzo: cartaceo 17,60 € - eBook: 9,99 € (qui)

TRAMA
Quando si tuffa Marco si sente libero. Solo allora riesce a dimenticare gli anni trascorsi tra una famiglia affidataria e l’altra. Solo allora riesce a non pensare ai suoi genitori di cui non sa nulla, non fosse che per quella voglia a forma di stella marina che forse ha ereditato da loro. Ma ora Marco ha paura del mare. Dopo un tuffo da una scogliera si è ferito a una spalla e vede il suo sogno svanire. Perché ora non riesce più a fidarsi di quella distesa azzurra. Perché anche il mare lo ha tradito, come hanno sempre fatto tutti nella sua vita. Eppure c’è qualcuno pronto a dimostrargli che la rabbia e la rassegnazione non sono sentimenti giusti per un ragazzo. È Lara, la sua fisioterapista, che si affeziona a lui come nessuno ha mai fatto. Lara è la prima che lo ascolta senza giudicarlo. Per questo Marco accetta di andare con lei nel paesino dove è nata per guarire grazie al calore della sabbia e alla luce del sole. Un piccolo paesino sdraiato sulla costa dove si vive ancora seguendo il ritmo dettato dalla pesca per le vie che profumano di salsedine. Quello che Marco non sa è il vero motivo per cui Lara lo ha portato proprio lì. Perché ci sono segreti che non possono più essere nascosti. Perché per non temere più il mare deve scoprire chi è veramente. Solo allora potrà sporgersi da uno scoglio senza tremare, perché forse a tremare sarà solo il suo cuore, pronto davvero a volare.

LA MIA RECENSIONE
Ho da poco completato la lettura dell'ultimo libro di Salvatore Basile. Come nel precedente "Lo strano caso di un oggetto smarrito" che ho recensito qui, l'autore è riuscito a farmi entrare fin da subito all'interno della storia. Il libro comincia con Antonio, in attesa della nascita del suo primo figlio, che con la moglie ha già deciso di chiamare Angelo. Le cose però, non vanno come dovrebbero: la sua Milena infatti muore, dando alla luce il bimbo. Antonio decide quindi di darlo in adozione, non potendo sopportare l'idea di avere davanti agli occhi il responsabile della morte della moglie. Dopo diciotto anni ritroviamo un ragazzo, Marco, orfano che non ha mai conosciuto i genitori. È stato cresciuto da varie famiglie che l'hanno poi nuovamente abbandonato a se stesso. L'unico amico rimasto è Aldo, che fortunatamente gli permette di stare da lui, dividendo il piccolo appartamento in affitto in cui vive. Per mantenersi Marco lavora facendo le pulizie nella piscina del paese,è affascinato dai tuffarori e specialmente da una ragazza, Virginia, che si allena proprio lì. La sua condizione gli impedisce comunque di avvicinarsi a lei e tentare di parlarci, fino a quando, un giorno, ignaro della sua presenza, si appresta a fare un tuffo in piscina. Lara, quarantenne dal passato tormentato, fisioterapista degli atleti, segue Marco dopo un'incidente causato proprio da un tuffo che inconsapevolmente il ragazzo fa proprio per fare colpo su Virginia. Durante una gita con lei ed alcuni altri ragazzi , sale proprio sullo scoglio più alto per poi ritrovarsi bloccato in ospedale con il terrore dei tuffi e del mare, l'unica cosa che prima lo facevano sentire libero. Lara prende subito a cuore il caso di Marco fino ad accompagnarlo in un paesino sulla costa, dove lei è vissuta con i genitori, con la scusa di aiutarlo con la riabilitazione sulla spiaggia, tentando in tutti i modi di fargli passare la paura del mare, che dopo l'incidente sembra non riuscire proprio a superare. Ad aiutarla ci sarà Antonio, vicino di casa di Lara, che dalla morte della moglie é diventato un uomo triste e solitario che si è chiuso in se stesso rifiutandosi di tornare a pescare. E proprio da ex pescatore sarà coinvolto nel "progetto" di Lara per aiutare Marco ad amare nuovamente il mare e i suoi tuffi.

10/10

sabato 3 febbraio 2018

Lo strano viaggio di un oggetto smarrito - Salvatore Basile

Oggi ho finito il primo libro di febbraio!

NULL044771-1Titolo: Lo strano viaggio di un oggetto smarrito
Autore: Basile Salvatore
Prezzo di copertina: € 16,90 in eBook a € 9,99 (qui)
Dati: 2016, 302 p., rilegato
Editore: Garzanti Libri (collana Narratori moderni)

TRAMA
Il mare è agitato e le bandiere rosse sventolano sulla spiaggia. Il piccolo Michele ha corso a perdifiato per tornare presto a casa dopo la scuola, ma quando apre la porta della sua casa nella piccola stazione di Miniera di Mare, trova sua madre di fronte a una valigia aperta. Fra le mani tiene il diario segreto di Michele, un quaderno rosso con la copertina un po’ ammaccata. Con gli occhi pieni di tristezza la donna chiede a suo figlio di poter tenere quel diario. Lo ripone nella valigia, promettendo di restituirlo. Poi, sale sul treno in partenza dalla banchina. Sono passati vent’anni da allora. Michele vive ancora nella piccola casa dentro la stazione ferroviaria. Addosso, la divisa di capostazione di suo padre. Negli occhi, una tristezza assoluta, profonda e lontana. Perché sua madre non è mai più tornata. Michele vuole stare solo, con l’unica compagnia degli oggetti smarriti che vengono trovati ogni giorno nell’unico treno che passa da Miniera di Mare. Perché gli oggetti non se ne vanno, mantengono le promesse, non ti abbandonano. Finché un giorno, sullo stesso treno che aveva portato via sua madre, incastrato tra due sedili, Michele ritrova il suo diario. Non sa come sia possibile, ma Michele sente che è sua madre che l’ha lasciato lì. Per lui. E c’è solo una persona che può aiutarlo: Elena, una ragazza folle e imprevedibile come la vita, che lo spinge a salire su quel treno e ad andare a cercare la verità. E, forse, anche una cura per il suo cuore smarrito. Salvatore Basile ci regala una favola piena di magia, emozione e speranza. Una nuova voce italiana indimenticabile, che disegna un sorriso sul nostro cuore.

LA MIA RECENSIONE
Michele, è un ragazzo trentenne che vive solo nella stazione dei treni dove lavora. E' nato e vissuto li dato che il papà a sua volta, ci lavorava. Dopo la sua morte, l'unica compagnia sono gli oggetti che giorno per giorno trova sul treno e che compensano per la maggior parte il vuoto che porta dentro. Quando aveva sette anni, la madre l'ha abbandonato senza una spiegazione ed è cresciuto con il padre, convinto di non potersi affezionare alle persone, perchè prima o poi ti abbandonano sempre. Tutto cambia nella sua vita quando, una sera, trova una bambola sul treno e la porta come di consuetudine, a casa. Ma Elena, la proprietaria, viene inaspettatamente a reclamarla. Tra i due scatta subito qualcosa. Lei, nonostante il carattere chiuso e diffidente di Michele, riesce pian piano a farsi voler bene e convincerlo a cercare una spiegazione per la misteriosa scomparsa della madre.

9/10

Audible: Ti ricordi di Sarah Leroy? - Marie Vareille

Ultimo ascolto! Titolo : Ti ricordi di Sarah Leroy? Di : Marie Vareille Letto da : Irene Giuliano Durata : 08 ore e 01 min Data di ascolto...