Titolo: L'erede Ribelle
Autore: Cristiano Pedrini
Genere: m/m
Pagine: 118
Prezzo: €2.99 (ebook) - €10 (cartaceo) Amazon
TRAMA
Philip lavora nella biblioteca della piccola cittadina canadese di Whistler, dove l'inverno è alle porte e la neve rende tutto più magico e speciale. Jacopo è un ragazzo ribelle che sfida le autorità e proprio per questo è costretto a svolgere un lavoro socialmente utile per via di un piccolo reato.Due ragazzi così diversi ma così simili, dopo una lunga diffidenza iniziale, inizieranno a riempire l'uno i vuoti interiori dell'altro, e se Philip da una parte desidera redimere il giovane, Jacopo imparerà ad accettare come aprire il suo cuore all'amicizia e la sua mente alle sue stesse capacità.Una favola dal dolce sapore delle cose preziose, delle seconde possibilità e dell'amore che aiuta a renderci chi siamo.
LA MIA RECENSIONE
Protagonista della storia è Philip, ragazzo venticinquenne dal passato difficile che lavora come bibliotecario in una piccola cittadina del Canada. Tutto cambia nella sua vita quando il direttore gli propone di fare da tutor a Jacopo, un ragazzo di diciannove anni particolarmente ribelle, che deve scontare li due settimane di lavori socialmente utili. Seppure molto titubante per questo nuovo ed inaspettato incarico, Philip tenta in tutti i modi di coinvolgerlo all'interno della biblioteca. Jacopo invece si dimostra subito molto menefreghista, preoccupato solo di passare il tempo più in fretta possibile. Con il tempo però i due ragazzi impareranno a conoscersi e si accorgeranno che nonostante tutto, il loro passato non è poi così diverso.
Ho finito il libro in poco più di due ore e devo dire che per essere il primo romanzo di genere mm che leggo, mi è piaciuto davvero molto. L' amicizia che lega i due protagonisti è qualcosa che viene naturale e aumenta man mano che si prosegue nella lettura. Di pari passo i due cominciano a conoscersi e fidarsi l'uno dell'altro, ma non risulta mai una cosa forzata. L'ambientazione natalizia rende ancora più magico e coinvolgente il romanzo, a chi è che non piacciono le storie di Natale?!! Nonostante all'inizio si provi un po' di antipatia per Jacopo, con lo scorrere del tempo si arriva a conoscerlo e capire il perché del suo atteggiamento così scontroso. E devo dire che nel finale si è pienamente riscattato!
Autore: Cristiano Pedrini
Genere: m/m
Pagine: 118
Prezzo: €2.99 (ebook) - €10 (cartaceo) Amazon
TRAMA
Philip lavora nella biblioteca della piccola cittadina canadese di Whistler, dove l'inverno è alle porte e la neve rende tutto più magico e speciale. Jacopo è un ragazzo ribelle che sfida le autorità e proprio per questo è costretto a svolgere un lavoro socialmente utile per via di un piccolo reato.Due ragazzi così diversi ma così simili, dopo una lunga diffidenza iniziale, inizieranno a riempire l'uno i vuoti interiori dell'altro, e se Philip da una parte desidera redimere il giovane, Jacopo imparerà ad accettare come aprire il suo cuore all'amicizia e la sua mente alle sue stesse capacità.Una favola dal dolce sapore delle cose preziose, delle seconde possibilità e dell'amore che aiuta a renderci chi siamo.
LA MIA RECENSIONE
Protagonista della storia è Philip, ragazzo venticinquenne dal passato difficile che lavora come bibliotecario in una piccola cittadina del Canada. Tutto cambia nella sua vita quando il direttore gli propone di fare da tutor a Jacopo, un ragazzo di diciannove anni particolarmente ribelle, che deve scontare li due settimane di lavori socialmente utili. Seppure molto titubante per questo nuovo ed inaspettato incarico, Philip tenta in tutti i modi di coinvolgerlo all'interno della biblioteca. Jacopo invece si dimostra subito molto menefreghista, preoccupato solo di passare il tempo più in fretta possibile. Con il tempo però i due ragazzi impareranno a conoscersi e si accorgeranno che nonostante tutto, il loro passato non è poi così diverso.
Ho finito il libro in poco più di due ore e devo dire che per essere il primo romanzo di genere mm che leggo, mi è piaciuto davvero molto. L' amicizia che lega i due protagonisti è qualcosa che viene naturale e aumenta man mano che si prosegue nella lettura. Di pari passo i due cominciano a conoscersi e fidarsi l'uno dell'altro, ma non risulta mai una cosa forzata. L'ambientazione natalizia rende ancora più magico e coinvolgente il romanzo, a chi è che non piacciono le storie di Natale?!! Nonostante all'inizio si provi un po' di antipatia per Jacopo, con lo scorrere del tempo si arriva a conoscerlo e capire il perché del suo atteggiamento così scontroso. E devo dire che nel finale si è pienamente riscattato!
9/10
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.